Passo dei periodi in cui non leggo nulla o quasi e mi attengo solo a studiare ciò che devo preparare e altri momenti in cui divoro libri, questo è uno di quelli.
Mi è stato regalato due giorni fa un libro di Fabio Volo e, sinceramente, non pensavo mi potesse piacere, ma pagina dopo pagina mi ha catturata e in nemmeno due giorni l'ho finito..il libro si intitola "il giorno in più" ed è scritto in modo fresco e agevole alla lettura, pare quasi in certi punti un flusso di coscienza, è ironico, spontaneo e naturale. Racconta di argomenti solitamente non trattati in letteratura....ve ne accorgerete leggendolo...:)
Bello, bello, bello...l'unico amaro in bocca che ho, è lo stesso che si prova quando finisce un bel film, un bel sogno e ci svegliamo perchè esci da quella dimensione e ripiombi tristemente nella realtà..
A voi non capita?
Leggere, scoprire. A volte capire. Incuriosirsi.
RispondiEliminaPerlopiù faccio letture sparse, disordinate, cercando di approfondire temi che mi hanno per qualche motivo interessato. Compro solo saggi quindi, o quasi.
Poi ci sono i regali. Esistono persone che hanno un talento speciale nello scegliere i libri che regalano. Una di queste persone è il mio capo, una splendida persona che sa anche cogliere il tuo momento di vita e abbinarlo al libro giuto per quel preciso istante. E grazie a lei ho conosciuto autori di cui non avevo mai sentito parlare....e li ho a mia volta regalati.
Un circolo virtuso? Credo di sì.
Sogno una grande stanza, piena di libri, in cui rifugiarmi e da cui uscire più forte di prima. Una stanza da "regalare" ai miei figli, lasciando loro una parte importante di me...