Dopo un bel po' di assenza torno a scrivere, nuovamente in ansia per un nuovo esame...e come al solito sono in alto alto mare, se non altro questo esame per ora non mi blocca nulla, ma toglierselo sarebbe sicuramente una buona cosa...
Ho passato qualche giorno di grandi dubbi e perplessità, e questi dubbi erano inerenti alla mia vita universitaria, alla mia vita di coppia, ai miei progetti di vita. Sono stata sommersa da tante domande a cui pensavo di non riuscire a dare risposte, poi man mano la nebbia si è diradata e senza Alessandro ho capito che non potrei stare, so che con lui sono felice.
Il problema è la mia, a volte eccessiva, indipendenza che mi fa sentire in gabbia anche se in gabbia non sono, anche perché so che agli errori poi spesso non si può porre rimedio e che il senso di oppressione momentanea verrebbe sostituito da un vuoto enorme, perché è lui che voglio. Quando ho pensato di uscire da questa gabbia mi sono resa conto che la vera indipendenza non è la solitudine, ma è qualcuno con cui condividere il domani che ognuno si costruisce in autonomia, con l'obiettivo comune di una vita serena insieme.
